sabato 17 dicembre 2011

Forum sulla non autosufficienza. L'intervento di Letizia Espanoli

L’intervista a Letizia
Anche a Letizia Espanoli sono state rivolte domande dal giornalista caporedattore del forum sulla crisi. Alla domanda di cosa ne pensasse dei riflessi sul welfare della crisi ha risposto con queste parole: “non sono d’accordo!” si è successivamente collegata a una citazione presa dalla scrittura e quindi dalla cultura cinese. 
Per i cinesi la parola “crisi” è una parola composta che viene espressa graficamente con due ideogrammi, il primo significa “pericolo”, il secondo “opportunità”[1]. Ciò se rapportato alla nostra realtà significa che oggi, per la crisi, siamo nelle condizioni di dover scrivere nuovi scenari e mai come ora tale condizione è stata una così impellente necessità. Le risorse economiche sono sempre state limitate e, ora più che mai, ci viene chiesto di reinventare modelli assistenziali. Letizia invita a ricordarsi delle infinite capacità insite nell’animo umano e quindi un OSS ha dentro di sé infinite capacità che spesso i modelli organizzativi finiscono per comprimere. Un OSS ha un cervello e un cuore e se questo entra nella progettazione dei servizi cogliamo la nostra “opportunità”. Sottolinea che bisogna ascoltare molto di più gli utenti perché non devono essere per noi la somma dei loro bisogni ma devono rappresentare la somma dei loro desideri. In sostanza Letizia Espanoli ha una visione un po’ più ottimistica e aggiunge che oggi il mondo socio-sanitario ha bisogno di nuovi responsabili di nuovi leader perché, tirar fuori il meglio dalle persone è oggi l’elemento più difficile. Ci vogliono nuovi responsabili, soprattutto nel middle management capaci di fare innamorare di nuovo del nostro lavoro tutti gli operatori. Per questo ovviamente ci vuole una visione chiara e una capacità forte di condividere le visioni
L’intervista si chiude infine con una domanda sullo yoga della risata sui benefici del quale non ci sono dubbi relativamente alla diminuzione dello stress, all’aumento della coesione nella squadra e all’aumento del sistema immunitario. Dobbiamo introdurre questo strumento nelle nostre RSA



[1] Si veda in merito un precedente articolo (Dapero – Assistenza Anziani DIC 2008)
E anche il libro in formato esclusivamente e-book dell’On. Brunetta L’occasione della crisi

Nessun commento: