domenica 28 febbraio 2010

Immigrazione - Recensioni

Dal momento che è difficile documentarsi, trovare libri e poi leggerli e magari scoprire che non ci interessano o interessano meno di quanto pensavamo.. sarebbe molto comodo che qualcuno ci aiutasse!
Farei volentiei un lavoro di questo genere ma, non avendone il tempo  penso che almeno sia utile far circolare  il lavoro che altri hanno fatto.
Ad esempio,   El-ghibli Rivista on line di letteratura della migrazione pubblica recensioni di opere di autori italiani e stranieri su argomenti riguradanti l'immigrazione.
Recentementsono state pubblicate due recenzioni di particolare interesse.

La prima: Roba da donne. Emancipazione e scrittura nei percorsi di autrici dal mondo - Silvia Camilotti (a cura)

Mangrovie Edizioni - 2009
pp. 294, 15 €

Il volume propone una serie di contributi legati dalla riflessione sulla narrativa femminile come luogo di autoconoscenza e di analisi della realtà attraverso lo sguardo delle donne, a cui rimanda anche l’immagine in copertina.
"Roba da donne" privilegia un’ottica di genere attenta alla condizione femminile e individua la scrittura come forma di emancipazione «nei percorsi di autrici dal mondo», cioè nelle esperienze filtrate dagli occhi di donne immigrate, di figlie di migranti e di donne viaggiatrici, da includere nell’accezione ampia – senza frontiere e confini – di autrici ‘in movimento’.
Nell’allestire i testi Silvia Camilotti adotta una formula ibrida che prevede l’accostamento di interventi scientifici di studiosi con diversa formazione disciplinare, a una serie di racconti e testimonianze che integrano e arricchiscono i saggi teorici, offrendo la possibilità di un approccio diretto alla parola delle scrittrici.
 Per leggere l'intera recenzione clicca sul seguente link: http://www.el-ghibli.provincia.bologna.it/index.php?id=6&sezione=4&idrecensioni=105

La seconda: Del postmoderno - Peter Carravetta

Bompiani - 2009
pp. 615, 35 €

Il sottotitolo del volume dello studioso Peter Carravetta rappresenta appieno l'indagine conoscitiva che ci offre in questo testo l'intellettuale statunitense di origine italiana. In Italia la concezione del postmodernismo è stata affrontata con lucidità da Gianni Vattimo, noto anche per la individuazione di categorie come "pensiero debole" e "pensiero forte" e per i riferimenti di tale pensiero alla posizione filosofica di Nietzeske.
Il testo dello scrittore americano ci trasporta in una dimensione più complessa e più dinamica perché pone a fuoco tutta la cultura americana prodotta negli ultimi 50 anni e non solo, perché affronta le tendenze che si stanno aprendo nel XXI secolo.

Il volume si chiude con un capitolo che recita "quindici tesi per l'epoca storta", in cui vengono focalizzati appieno gli aspetti più significativi del postmoderno, le problematiche e le tendenze che si stanno sviluppando nei nostri tempi a partire da quella frattura storica che è stata la distruzione delle due torri a New York. In una di queste tesi, ci piace ricordarlo, viene affrontato il tema del confine. Di particolare importanza anche perché la letteratura della migrazione trova il suo substrato proprio in questa problematica. Scrive il prof. Carravetta: "Non c'è dubbio che molto di quanto accadrà nel XXI secolo riguarderà soglie, frontiere, punti di controllo di ingresso e uscita, attraversamenti (il)legali dei confini…ma chi attraversa i confini mette a repentaglio sistemi stabili dell'economia, le tradizioni etniche e nazionali".

Per leggere l'intera recenzione  clicca sul link: http://www.el-ghibli.provincia.bologna.it/index.php?id=6&sezione=4&idrecensioni=109

Sperando che questa divulgazione sia gradita a quanti hanno prodotto le recensioni invito tutti a documentarsi sul sito di El Ghibli

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