giovedì 7 agosto 2008

Rapporto sul disagio insediativo. “La situazione rischia di peggiorare dopo la pausa estiva”



Il Pensiero di Ermete Realacci

Presidente onorario Legambiente


“I dati presentati nel rapporto sono molto interessanti e danno il quadro di una situazione che rischia di aggravarsi ulteriormente alla ripresa dalla pausa estiva per gli effetti delle politiche in atto”. Secondo Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente, desta ad esempio desta preoccupazione che “il taglio di 80mila insegnanti rischierà di penalizzare proprio le scuole dei piccoli comuni. Anche per questo è importante che tutte le forze politiche si impegnino per approvare la legge sui piccoli comuni, un progetto forte e condiviso, sottoscritto da oltre 120 parlamentari di tutti gli schieramenti, che indica chiaramente un’idea e una politica: considerare i comuni con meno di 5.000 abitanti, non un’eredità del passato, ma tra i protagonisti del futuro del Paese, di quella scommessa sulla qualità che per l’Italia può essere un’opportunità straordinaria”.

mercoledì 6 agosto 2008

A Parma lavori in corso per un welfare a misura di comunità

Parma, 30 luglio 2008 – Un nuovo sistema di welfare per una comunità che cambia. È questo l’obiettivo che guiderà le politiche sociali e sanitarie del territorio nel triennio 2009-2011, sulla base delle linee di indirizzo presentate nell’incontro di oggi della Conferenza territoriale sociale e sanitaria.
Linee che fanno tesoro di quanto fatto finora in termini di integrazione socio-sanitaria, accessibilità, equità e qualità delle cure, ma insieme fissano un nuovo approccio al tema della tutela della salute. L’invecchiamento della popolazione, l’aumento della componente immigrata, l’indebolimento dei legami sociali e familiari sono alcuni dei cambiamenti che hanno interessato la società e che hanno determinato bisogni sempre più complessi che vanno affrontanti con politiche innovative, che tengano conto di tutti i fattori che incidono sul benessere delle persone: dall’ambiente al lavoro, dalle politiche abitative a quelle scolastiche, dalla mobilità del territorio alle sue caratteristiche socio-economiche. A questo servirà il Profilo di comunità, un documento che fotografa il territorio nei suoi elementi specificamente sanitari e in tutti quelli che hanno un impatto sul benessere dei suoi abitanti. Da qui è possibile partire per costruire un vero welfare di comunità, in cui anche le politiche non direttamente sociali e sanitarie possano concorrere alla tutela della salute della comunità.
“Con l’incontro di oggi si apre una nuova, intensa stagione di programmazione, che ci porterà a ridisegnare il nostro sistema di welfare nel giro di pochi anni – ha detto il presidente della Conferenza Vincenzo Bernazzoli – I tempi sono stretti, ma possiamo farlo perché abbiamo lavorato bene finora, e dobbiamo continuare su questa strada, con un forte senso di responsabilità da parte di tutti i soggetti che prendono parte al percorso di pianificazione”. Percorso che inizia da oggi, con la condivisione delle linee di indirizzo e del Profilo di comunità, che saranno adottati definitivamente in autunno, dopo il vaglio delle aziende sanitarie, dei distretti, dei sindacati, dei comitati consultivi misti, del terzo settore e di medici e operatori della sanità. Un lavoro preliminare su cui si fonderà la pianificazione 2009-2011, che dovrà essere conclusa entro la fine del 2008.
http://notizie.parma.it/page.asp?IDCategoria=15&IDSezione=0&ID=242888